Chi è stato Mauro Burnelli

Descrivere in poche righe chi è stato Mauro Burnelli è molto difficile in quanto è stato un personaggio poliedrico, dai mille impegni e dalle tante iniziative. Iniziò a lavorare giovanissimo, per aiutare la madre che si è trovata sola a crescere 3 figli. Dopo una gavetta come aiutante artigiano e da operaio, nel 1964 si mise in proprio e fondò quella che poi diventò Meccanica Bruciatori, una delle aziende leader per la manutenzione e la termoidraulica nella provincia di Bologna. Accanto all’impegno lavorativo ha sempre coltivato la passione e l’impegno politico e sociale. ricorda l’ex sindaco di Casalecchio Ghino Collina: “Se ne è andato troppo presto, di lui voglio sottolineare la capacità di intessere relazioni, di coinvolgere le persone, era concreto e naturale costruttore di progetti e di iniziative. Stimato e disinteressato, un esempio di dedizione.”

Così mentre la Meccanica Bruciatori si è affermata nel suo settore diventando una delle più qualificate nel distretto Bolognese, Burnelli si dedicava nella vita associativa nella CNA, e soprattutto nella costituzione del Consorzio Cà Bassa, l’insediamento artigianale modello che si trova lungo Via del Lavoro, dove svolse le funzioni di Vice Presidente lavorando fianco a fianco col presidente Oriano Mattioli che lo ricorda così: “Persona concreta, onesta di principi chiari. Abbiamo lavorato insieme puntando ad un obiettivo importante. Il mondo artigiano e della piccola impresa ha perso un protagonista serio e rigoroso.” Ricordiamo infine che nella sua carriera ha rivestito altre cariche importanti nel mondo dell’industria Bolognese, quali membro del CDA di Ciicai Bologna, Presidente del CDA di Idrokal Srl e del Consorzio Euroenergy, oltre che mantenere sempre salde le redini della propria azienda, gestita fino all’ultimo giorno della sua vita, insieme alla sua fedele famiglia

Dai primi anni ottanta, insieme alla fedele moglie Anna Maria,  si è impegnato anche nel modo della Tradizione popolare Folkloristica, dedicandosi ai balli popolari della tradizione Emiliana fondando e dirigendo il settore Danze Popolari della rinomata Polisportiva Giovanni Masi, sempre di Casalecchio di Reno, portando anche all’interno di questa realtà la sua grande esperienza umana, amministrativa e organizzativa.

babbo
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